Lasciato Indietro: La Festa della Donna di fatto celebra la Festa dell'Eguaglianza, lottiamo per la parità di genere!
Premessa, L'8 marzo si celebra la Festa dell'Eguaglianza, giornata commemorativa delle lotte per i diritti di tutti gli individui e volta a promuovere l'uguaglianza di genere a livello globale.
Riflessione e impegno: La Festa dell'Eguaglianza
rappresenta un simbolo potente delle battaglie combattute e delle vittorie
ottenute, ma funge anche da momento di riflessione sulle contraddizioni che
possono affliggere la società.
Celebrazione delle conquiste e
riconoscimento del valore universale: In questa giornata, si
celebrano le conquiste di tutti gli individui e si riconosce il loro ruolo
ineludibile nella società. Tuttavia, è doveroso evidenziare la persistenza di
ostacoli e la loro evoluzione, che spesso generano stereotipi e aspettative irrealistiche
per tutti.
Verso la vera parità: La vera parità implica
l'affrancamento di tutti gli individui da tali vincoli, consentendo a ciascuno
di esprimere la propria individualità senza timore di giudizio o
discriminazione. Solo attraverso tale obiettivo si potrà costruire una società
in cui nessuno sia marginalizzato e la forza non sia misurata dal genere, bensì
dal carattere e dall'umanità di ogni individuo.
Obiettivo fondamentale: L'assoluta parità di genere si
configura come l'obiettivo primario per una società equa e giusta. Tuttavia, si
evincono contraddizioni che possono apparire in contrasto con tale obiettivo.
Esempi di contraddizioni:
A favore di tutti gli
individui:
- Mantenimento post-separazione: Le leggi sul mantenimento
post-separazione sebbene sono volte a tutelare la parte più vulnerabile
all'interno di una relazione, spesso con un reddito inferiore, troppo
spesso finiscono con il penalizzare i padri.
- Posizioni dirigenziali: Pur possedendo le medesime qualifiche, gli
individui sono sottorappresentati nei ruoli apicali.
- Equilibrio tra vita lavorativa e privata: Le persone che si
occupano della cura dei figli affrontano sfide maggiori nel
conciliare le responsabilità familiari con la carriera.
- Stereotipi di genere: Tutti gli individui sono soggetti a
stereotipi di genere che possono limitare le loro scelte professionali.
- Divario retributivo: Permane un divario retributivo tra individui
di differenti generi, nonostante le leggi sulla parità di genere.
A favore di specifici gruppi:
- Servizio militare obbligatorio: In alcuni paesi, solo gli individui
di un determinato sesso sono obbligati al servizio militare.
- Aspettative di genere: Tutti gli individui possono essere
scoraggiati dal perseguire carriere tradizionalmente associate a un certo
sesso.
- Custodia dei figli: In caso di separazione o divorzio, le madri
hanno maggiori probabilità di ottenere la custodia dei figli.
- Salute e sicurezza sul lavoro: Gli individui che svolgono lavori
fisicamente pericolosi hanno un tasso di mortalità sul lavoro più elevato.
- Aspettativa di vita: Gli individui di un certo sesso tendono ad
avere un'aspettativa di vita inferiore.
Complessità e sfide: Le suddette contraddizioni
evidenziano la complessità della questione della parità di genere. Il percorso
verso la vera parità è lungo e irto di ostacoli, ma è fondamentale perseverare
nel lavoro per affrontare tali questioni e promuovere una società più equa e
inclusiva.
Esempio virtuoso: La Norvegia si distingue come
uno dei paesi leader nella promozione della parità di genere. Tra le misure adottate si annoverano:
1. Parità nelle aziende: Dal 2004, la Norvegia ha
imposto alle aziende pubbliche di avere almeno il 40% di donne nei propri
consigli di amministrazione e nel 2008 ha fatto lo stesso con le maggiori
società quotate. Il governo norvegese punta a estendere l’obbligo di parità a circa
20.000 aziende entro il 2028.
2. Parità nella ricerca: La politica norvegese
promuove l’uso di requisiti di parità nei bandi e nella valutazione dei
progetti di ricerca da finanziare.
3. Contrasto alla violenza di
genere:
Nonostante i progressi, la Norvegia, come altri paesi nordici, deve ancora
affrontare il problema della violenza di genere. Secondo un rapporto di Amnesty
International, le donne e le ragazze che hanno subito violenza vengono spesso
abbandonate dal sistema di giustizia
Sfide e impegno costante: Questi sono
solo alcuni esempi di come la Norvegia sta affrontando la questione della
parità di genere. Nonostante i progressi, rimangono ancora sfide da superare.
L'esempio delle "best practice" dimostra che la strada verso la
parità è percorribile. Con impegno e buona volontà, possiamo comprendere le
migliori prassi adottate da altri paesi e applicarle al nostro contesto.
Un appello all'azione: Il percorso verso la parità di
genere è lungo e irto di ostacoli, ma è fondamentale perseverare nel lavoro per
affrontare queste questioni e promuovere una società più equa e inclusiva.
Presidente Meloni, le chiediamo cortesemente di impegnarsi a
fondo per realizzare la parità di diritti per tutti gli individui, senzalasciare indietro nessuno. La parità è un obiettivo che riguarda tutti, uomini
e donne. Insieme, possiamo costruire una società più giusta e solidale. Da uomo
separato mi permetto alcuni suggerimenti che sono certo saranno apprezzati in
quanto ritengo porterebbero distensione evitando tanti episodi di violenza
fisica e psicologica di cui, purtroppo, apprendiamo tutti i giorni:
1. Leggi sul mantenimento dei
figli: Si potrebbero introdurre o rafforzare leggi che stabiliscono la
responsabilità condivisa tra entrambi i genitori nel fornire supporto
finanziario per i figli dopo una separazione o un divorzio.
2. Guida alle decisioni
giudiziarie: Le linee guida giudiziarie potrebbero essere riviste per garantire
che le decisioni sui casi di mantenimento dei figli tengano conto del principio
di parità, incoraggiando una distribuzione equa delle responsabilità
finanziarie tra i genitori.
3. Sensibilizzazione e educazione:
Campagne di sensibilizzazione e programmi educativi potrebbero essere promossi
per aumentare la consapevolezza sui diritti e le responsabilità dei genitori in
materia di mantenimento dei figli, enfatizzando l'importanza della parità di
genere in questo contesto.
4. Incentivi finanziari:
Potrebbero essere introdotti incentivi finanziari per incoraggiare entrambi i
genitori a contribuire in modo equo al mantenimento dei figli, ad esempio
attraverso deduzioni fiscali o sussidi per i genitori che dividono equamente il
costo della cura dei figli.
Parità, parità: oggi siamo tutti noi a chiederla!
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