Il Dolcissimo Inganno: Quando la Libertà di Scegliere è un’Illusione
Ci hanno fatto amare il sapore, dimenticare la dipendenza e poi… ci hanno chiesto di pagarla. Un Amaro Inizio: Negli anni ’70 e ’80, la pubblicità ci diceva: “Lo zucchero fa bene al cervello.” I bambini guardavano la TV e imparavano che un cucchiaino in più era sinonimo di energia e vitalità. Quel messaggio, apparentemente innocuo, era il frutto di una strategia ben studiata: creare una dipendenza dolce, impercettibile, ma potente. La cucina mediterranea, così genuina, non faceva uso di zuccheri raffinati. Eppure, con l’industrializzazione alimentare, ogni prodotto – dai cereali ai sughi – è stato lentamente addolcito e trasformato. Ma la verità è che lo zucchero non era solo un condimento: era una trappola. Non solo induce dipendenza, come dimostrano studi scientifici, ma ha effetti devastanti sulla salute. L’industria alimentare ha costruito una rete invisibile, assicurandosi che il consumatore non potesse più farne a meno. Il Grande Paradosso: La Sugar Tax. Arriviamo...