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ChatGPT come "terapeuta": il conforto digitale e il vuoto umano

Perché i giovani si affidano all'intelligenza artificiale e cosa possiamo fare per non lasciarli soli Nel cuore della notte, tra le pieghe digitali di una stanza silenziosa, migliaia di ragazzi e ragazze sussurrano pensieri che nessuno ha voluto ascoltare. Non alzano la voce, non urlano, non chiedono aiuto a squarciagola. Digitano. E scrivono a una presenza che non dorme mai, che non giudica, che non scappa. Parlano con una macchina. Ma non lo fanno perché credano che essa sia viva. Lo fanno perché non c'è più nessuno, tra i vivi, disposto a restare in ascolto. Così cresce una nuova forma di conforto: un conforto algoritmico . Sempre più giovani lo cercano. Non si fidano del terapeuta in carne e ossa, del padre che tace, della madre che ha paura di vedere, degli amici che hanno troppa fretta. E allora, ogni notte, fanno domande precise, ferite, affamate. "Perché ho questo vuoto?", "Sto impazzendo?", "Perché mi fa così male l'amore?" I dati pa...

Lasciati Indietro: Titolo: "Due Storie di Resilienza: Affrontare le Avversità con Coraggio"

Voglio condividere una storia toccante di resilienza e speranza, che ho trovato su "Mamme nella Rete". La testimonianza di Rossella fatto eco nella mia mente, richiamando alla memoria il tema centrale del mio libro "Lasciato Indietro".

Entrambe le storie - quella della mamma descritta nel post e le narrazioni presenti nel mio libro - parlano della forza e della determinazione di fronte alle avversità. È incredibile come le vite di persone sconosciute possano intrecciarsi con le nostre, ispirandoci e dando nuovo significato alle nostre esperienze.

La mamma raccontata nel post ha affrontato una serie di sfide che molti di noi non possono nemmeno immaginare, ma ha trovato la forza di andare avanti, alimentata dalla speranza e dalla determinazione di creare un futuro migliore per sé e per la sua famiglia. Questo stesso spirito di resilienza permea le pagine del mio libro, dove le storie di persone comuni si trasformano in potenti lezioni di vita.

Entrambi questi racconti ci insegnano che, non importa quanto difficile possa sembrare la situazione, c'è sempre una luce alla fine del tunnel. La resilienza è una qualità straordinaria che risiede in ognuno di noi, pronta ad emergere quando ne abbiamo più bisogno.

Che sia la lotta di una madre per proteggere i propri figli o la ricerca di un senso di appartenenza e scopo nella vita, queste storie ci ricordano che siamo in grado di superare le sfide più grandi quando ci aggrappiamo alla speranza e alla forza interiore.

Così, mentre leggi il mio libro "Lasciato Indietro" o ti immergi nelle storie condivise su "Mamme nella Rete", ricorda che non sei solo o sola. Siamo tutti uniti da una rete invisibile di resilienza e speranza, pronti a sostenere e ispirare l'uno con l'altro lungo il cammino della vita. 

Rossella, mamme e papà in questa situazione, se mai leggerete questo blog vi invito a commentare mettervi in contatto con me, farò un post con la vostra storia.

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