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ChatGPT come "terapeuta": il conforto digitale e il vuoto umano

Perché i giovani si affidano all'intelligenza artificiale e cosa possiamo fare per non lasciarli soli Nel cuore della notte, tra le pieghe digitali di una stanza silenziosa, migliaia di ragazzi e ragazze sussurrano pensieri che nessuno ha voluto ascoltare. Non alzano la voce, non urlano, non chiedono aiuto a squarciagola. Digitano. E scrivono a una presenza che non dorme mai, che non giudica, che non scappa. Parlano con una macchina. Ma non lo fanno perché credano che essa sia viva. Lo fanno perché non c'è più nessuno, tra i vivi, disposto a restare in ascolto. Così cresce una nuova forma di conforto: un conforto algoritmico . Sempre più giovani lo cercano. Non si fidano del terapeuta in carne e ossa, del padre che tace, della madre che ha paura di vedere, degli amici che hanno troppa fretta. E allora, ogni notte, fanno domande precise, ferite, affamate. "Perché ho questo vuoto?", "Sto impazzendo?", "Perché mi fa così male l'amore?" I dati pa...

Lasciata Indietro: un pensiero per Marianna (mia mamma) che in piena pandemia da Covid - 19 troppo presto ci ha lasciati.

Lasciata Indietro: un pensiero per Marianna (mia mamma) che in piena pandemia da covid 19  troppo presto ci ha lasciati.
In questa Giornata Nazionale per le vittime del COVID-19, voglio rendere omaggio a una persona speciale, Marianna, la cui storia è stata raccontata nel mio romanzo autobiografico “Lasciato Indietro”. 

Marianna è stata una vittima indiretta di questa pandemia, che l’ha portata via troppo presto a causa di un arresto cardiaco, in un momento in cui gli accertamenti medici di routine erano stati sospesi per l’emergenza sanitaria.

Nel cuore della bella Catania, Marianna era conosciuta come la "mamma di tutti", amata e rispettata per la sua capacità di crescere due figli con amore e per aver insegnato loro i valori importanti della vita. Quando ha ritenuto che fossero pronti, ha permesso loro di "spiegare le ali" e di trovare la propria strada nel mondo.

Il 27 marzo 2024, Marianna avrebbe compiuto 82 anni. In questa giornata di ricordo e riflessione, il tuo spirito guida ancora la nostra direzione. Oggi, con un cuore pieno di ricordi e gratitudine, dedico a Marianna queste parole e una piccola poesia:

Nel giardino della memoria,
dove i fiori non appassiscono mai,
tu vivi, Marianna, nei colori più vivi,
nella brezza che sussurra saggezza e amore.

Eri la mamma di tutti, il cuore del vicinato,
una luce che brillava forte, anche nelle notti più buie.
Hai insegnato a volare, senza mai legare,
a due anime che ora nel mondo trovano il loro posto.

In questa giornata di ricordo e riflessione,
il tuo spirito guida ancora la nostra direzione.
Per te, una preghiera, un pensiero, una canzone,
perché tu, cara Marianna, non sarai mai lasciata indietro.

Con affetto e rispetto, celebriamo la vita di Marianna e di tutti coloro che sono stati toccati dal COVID, direttamente o indirettamente. Non dimentichiamo mai il loro contributo, il loro amore e la loro forza.

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