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Guerra Israele Palestina: io c’ero, dalla Shoah a Gaza la fiamma che non si spegne

Dalla Nakba del 1948 al 7 ottobre 2023, la mia testimonianza personale tra missioni, sirene e memorie custodite Oggi sento il bisogno di dirlo con chiarezza. Leggo, ascolto, osservo il dolore che ancora scorre in Medio Oriente, e non posso restare in silenzio. Ho visto la guerra con i miei occhi, l’ho respirata sulla pelle. E da militare so che ogni conflitto non nasce mai dal nulla: ha radici, responsabilità precise, scelte che hanno portato a sangue e distruzione. Quella tra Israele e Palestina non è un fulmine a ciel sereno. È una miccia accesa quasi ottant’anni fa, e da allora brucia senza sosta.  Le radici: 1945-1948.  Tutto comincia con la fine della Seconda Guerra Mondiale. Sei milioni di ebrei sterminati nei campi di concentramento. I sopravvissuti cercano una patria sicura. La Palestina, sotto mandato britannico, diventa il punto di approdo. L’immigrazione cresce rapidamente: dal 6% della popolazione nel 1918 al 33% nel 1947. Gli arabi palestinesi reagiscono. Già n...

Sanremo e Lasciato Indietro un analisi.

Angelina Mango dal web
Dal web
Il messaggio chiave di questa analisi è la resilienza di fronte alle avversità e l'importanza di non lasciare nessuno indietro. Sia le canzoni presentate a Sanremo 2024 che il libro "Lasciato Indietro" affrontano questo tema, invitando i lettori e gli spettatori a trovare la forza di andare avanti e di superare le sfide della vita. Il 74° Festival di Sanremo ha acceso i riflettori sulla musica e sui testi delle canzoni, ma c'è un altro palcoscenico che merita attenzione: il libro "Lasciato Indietro". Entrambi condividono un tema centrale: la resilienza di fronte alle avversità. Sanremo 2024 ci ha regalato canzoni che esplorano l'essere lasciati indietro, la noia, la semplicità della vita e la fugacità del tempo. Ecco i testi, non in ordine di importanza, che parlano di sfide, emozioni e della lotta per non rimanere fermi:

  • “Fino a qui" di Alessandra Amoroso: In questa canzone, Alessandra ci parla di resilienza e di perseveranza. Il protagonista decide di non essere lasciato indietro, ma di lottare per raggiungere i propri obiettivi.
  • "La noia" di Angelina Mango: La noia può farci sentire come se fossimo bloccati, come se la vita ci stesse lasciando indietro. Angelina esplora proprio questa sensazione di stasi, invitandoci a riflettere su come affrontiamo i momenti di vuoto e monotonia.
  • "Tutto qui" di Gazzelle: La semplicità della vita può essere confortante, ma anche limitante. A volte ci sentiamo come se dovessimo fare di più, come se la vita ci stesse sfuggendo. Questo potrebbe essere interpretato come essere lasciati indietro rispetto alle nostre aspettative. Gazzelle ci invita a esplorare la complessità nascosta dietro la quotidianità.
  • "Ma non tutta la vita" dei Ricchi e Poveri: Questo brano ci ricorda che il tempo è prezioso e fugace. Non possiamo permetterci di rimanere fermi o di essere lasciati indietro. Dobbiamo vivere appieno ogni momento. I Rihi e Poveri ci spingono a cogliere l'attimo e a non rimpiangere ciò che è sfuggito.
  • "Onda alta" di Dargen D'Amico: Le onde dell'esistenza ci portano su e giù, ma dobbiamo imparare a cavalcarle. Essere lasciati indietro potrebbe significare non saper affrontare queste onde con coraggio.
Parallelamente, in "Lasciato Indietro", esploro la forza dell'individuo di fronte alle avversità. Proprio come le canzoni di Sanremo, il libro ci invita a non lasciare indietro nessuno e a trovare la resilienza nel cuore delle sfide della vita. Entrambi ci ricordano che la musica e la letteratura possono illuminare anche i momenti più bui.  In "Lasciato Indietro", affronto il tema della superazione delle sfide, rivelando come ognuno di noi possa emergere rafforzato anche nelle circostanze più difficili. Quindi, se vuoi leggere un libro attualissimo che parla di resilienza e di non arrendersi mai, che descrive l’effetto dei pensieri intrusivi. "Lasciato Indietro" è la tua scelta. Buona Lettura, Buona Vita!



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