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Guerra Israele Palestina: io c’ero, dalla Shoah a Gaza la fiamma che non si spegne

Dalla Nakba del 1948 al 7 ottobre 2023, la mia testimonianza personale tra missioni, sirene e memorie custodite Oggi sento il bisogno di dirlo con chiarezza. Leggo, ascolto, osservo il dolore che ancora scorre in Medio Oriente, e non posso restare in silenzio. Ho visto la guerra con i miei occhi, l’ho respirata sulla pelle. E da militare so che ogni conflitto non nasce mai dal nulla: ha radici, responsabilità precise, scelte che hanno portato a sangue e distruzione. Quella tra Israele e Palestina non è un fulmine a ciel sereno. È una miccia accesa quasi ottant’anni fa, e da allora brucia senza sosta.  Le radici: 1945-1948.  Tutto comincia con la fine della Seconda Guerra Mondiale. Sei milioni di ebrei sterminati nei campi di concentramento. I sopravvissuti cercano una patria sicura. La Palestina, sotto mandato britannico, diventa il punto di approdo. L’immigrazione cresce rapidamente: dal 6% della popolazione nel 1918 al 33% nel 1947. Gli arabi palestinesi reagiscono. Già n...

Lasciati Indietro: Chat Bot informativo sull’Assegno Unico Universale: un’opportunità o una minaccia?

artificial intelligence
Il dibattito sull'implementazione del Chat Bot informativo sull'Assegno Unico Universale sollevatosi a seguito dell'articolo pubblicato il 13 febbraio e che rimanda alla comunicazione dell'INPS, con il messaggio n. 640 del 12 febbraio 2024, richiede una valutazione attenta e bilanciata delle sue implicazioni. Sebbene rappresenti un passo verso una maggiore accessibilità e efficienza nei servizi erogati dall'INPS, non possiamo ignorare i potenziali rischi associati a questa tecnologia.

  • Innanzitutto, c'è il rischio che il Chat Bot possa non essere in grado di fornire informazioni sempre accurate, complete e aggiornate su un argomento così complesso e in continua evoluzione come l'Assegno Unico Universale. Questo potrebbe causare confusione e disinformazione tra gli utenti, compromettendo la fiducia nel servizio.
  • In secondo luogo, esiste il rischio di vulnerabilità del Chat Bot agli attacchi informatici, alle violazioni della privacy e alle manipolazioni da parte di individui malintenzionati. Questo potrebbe mettere a rischio la sicurezza e l'affidabilità del servizio, nonché la protezione dei dati personali degli utenti.
  • Infine, c'è il rischio che l'introduzione del Chat Bot possa ridurre il contatto umano e l'empatia nel servizio offerto dall'INPS, compromettendo la qualità dell'assistenza fornita agli utenti. È importante garantire che l'implementazione di questa tecnologia non danneggi il rapporto di fiducia tra l'Istituto e i cittadini.

In conclusione, come ho ampliamente analizzato in "Lasciato Indietro" riguardo l'essere lasciati indietro dalle tecnologie emergenti, sebbene il Chat Bot possa offrire vantaggi in termini di accessibilità e efficienza, è essenziale affrontare con cautela i rischi associati e adottare misure appropriate per mitigarli e garantire un servizio di alta qualità e sicuro per tutti gli utenti.

Di seguito alcuni link per approfondire i rischi dell’intelligenza artificiale:

Intelligenza artificiale: i 10 rischi che preoccupano di più
I rischi dell’AI, i pericoli dell’intelligenza artificiale
Rischi e vantaggi dell’intelligenza artificiale

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