Cerca nel blog
Unisciti a me in questo viaggio di speranza e solidarietà, immergiti nella mia storia di resilienza. Il mio romanzo autobiografico "Lasciato Indietro" è un tributo alla forza dell'essere umano, che non si arrende, che cerca di migliorare se stesso e il mondo. Con il tuo aiuto, faremo la differenza: "1.000 copie per 1.000 euro" alla TIN del Bambino Gesù di Roma, dove opera la mia amata Alice, un medico ed una donna straordinaria. Segui il mio nuovo sito: http://www.dinotropea.it/
TRANSLATE
Viaggi Tra le Pagine
- "Cristoforo Russo: Un’Eterna Sinfonia" (15 aprile 2024)
- “Lasciato Indietro”: Il Viaggio Straordinario di una Storia Vera
- Tra Onde e Parole
- Dicono di Lasciato Indietro
- Presentazione Lasciato Indietro
- Dallo zecchino d’oro a Dino Tropea: amicizia e salvezza del pianeta.
- Il Regno Sommerso di Coralyn
- Amore senza dipendenza: vivi, ama, resta te stesso!
- La vera fonte della felicità
- Prosapia: La Forza della Nostra Storia nei Temi di Lasciato Indietro, Scrivere al Futuro ed Il regno sommerso di Coralyn
- A chi mi ha fatto più male in assoluto: dico grazie
In Evidenza
- Ottieni link
- X
- Altre app
Lasciato Indietro: Dipendenza da social media: il sindaco di New York denuncia le piattaforme digitali.
Il sindaco di New York, Eric Adams, ha emesso un'accusa incisiva contro le principali piattaforme digitali, tra cui TikTok, Instagram, Facebook, Snapchat e YouTube, sostenendo che alimentino la dipendenza dei giovani dai social media, provocando gravi danni alla loro salute mentale e fisica. Nella sua lettera ai dirigenti aziendali, Adams ha esortato ad adottare immediatamente misure concrete per contrastare questa tendenza, paragonabile secondo lui all'abuso di sostanze come droghe o alcol. Egli ha citato numerosi studi scientifici che dimostrano gli impatti negativi dei social media sul cervello, sull'umore, sull'autostima, sul sonno, sull'attenzione e sul rendimento scolastico dei giovani.
Inoltre, il sindaco ha denunciato le tattiche di marketing e di design delle piattaforme, progettate appositamente per catturare l'attenzione degli utenti e renderli sempre più dipendenti dai contenuti online. Ha richiesto l'implementazione di limiti di tempo, avvisi, filtri e controlli parentali per proteggere i minori dall'eccessiva esposizione ai social media.
La lettera di Adams segue la pubblicazione di documenti interni di Facebook, rivelati dal Wall Street Journal, che dimostrano la conoscenza dell'azienda sui rischi dei social media per i giovani, senza che siano state prese misure preventive o mitigative. Sebbene Facebook abbia respinto le accuse, sottolinea gli investimenti in ricerca, innovazione e sicurezza per migliorare l'esperienza degli utenti.
Come ho avuto modi di denunciare su, Lasciato Indietro, il problema della dipendenza dai social media è riconosciuto a livello internazionale e l'Organizzazione Mondiale della Sanità riporta che circa il 10% degli adolescenti nel mondo soffre di dipendenza da internet, che include l'uso compulsivo dei social media. Questo può portare a gravi disturbi psicologici come ansia, depressione, isolamento sociale, aggressività, insonnia e disturbi alimentari non ultima la famosa "noia" - ricorderete i cavi stesi sulle strade per combattere la noia - causata dall'assuefazione alla dopamina prodotta dagli stimoli indotti dall'eccessivo uso di tale piattaforme.
Per affrontare il problema, alcuni paesi hanno adottato delle misure legislative o educative, come il divieto di vendere smartphone ai minori di 14 anni in Corea del Sud, o la campagna di sensibilizzazione “Digital Detox” lanciata dal governo britannico. Noi italiani regaliamo il cellulare alla prima comunione. Fortunatamente anche le istituzioni italiane stanno riflettendo sulla questione.
Al riguardo, rileva l'iniziativa alla senatrice Elena Ferrara con la proposta di legge "Bambini e social" presentata nel 2020 ma purtroppo non ancora approvata. Il provvedimento mira a proteggere i minori che utilizzano i social network, prevedendo misure come l'etichettatura dei contenuti manipolati o sponsorizzati, la verifica dell'età degli utenti, l'informazione dei genitori sui rischi dei social media e l'educazione digitale nelle scuole.
Queste iniziative rappresentano passi avanti cruciali e speriamo che possano essere approvate con successo ma ritengo non siano del tutto sufficienti. Spero che la legge superi i nodi che la stanno bloccando. Immagino le forti pressioni delle grande aziende che perderebbero milioni di clienti. E' essenziale sottolineare anche il ruolo dei genitori nel proteggere i propri figli dall'eccessiva esposizione alla tecnologia attuali e future non ultimo il "METAVERSO".
Cari Genitori, vi condivido una notizia che richiede un'immediata riflessione: dobbiamo essere decisi nel porre dei limiti se veramente vogliamo il meglio per i nostri figli. Anche loro, quando saranno genitori, apprezzeranno la nostra determinazione. È giunto il momento di riconoscere che il ruolo del genitore come semplice amico del figlio è superato. La nostra responsabilità è guidarli, proteggerli e prepararli affinché possano prendere decisioni sagge e informate quando saranno pronti.
- Ottieni link
- X
- Altre app
Post più popolari
Lasciato Indietro: “Trascendere Oltre i Limiti Un Tributo a Cristoforo Russo"
- Ottieni link
- X
- Altre app
Lasciato Indietro: "Il Lato Oscuro del Petto di Pollo, Strisce Bianche e Impatto sulla Salute" 🐔🚫🌿
- Ottieni link
- X
- Altre app
Commenti
Posta un commento