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Guerra Israele Palestina: io c’ero, dalla Shoah a Gaza la fiamma che non si spegne

Dalla Nakba del 1948 al 7 ottobre 2023, la mia testimonianza personale tra missioni, sirene e memorie custodite Oggi sento il bisogno di dirlo con chiarezza. Leggo, ascolto, osservo il dolore che ancora scorre in Medio Oriente, e non posso restare in silenzio. Ho visto la guerra con i miei occhi, l’ho respirata sulla pelle. E da militare so che ogni conflitto non nasce mai dal nulla: ha radici, responsabilità precise, scelte che hanno portato a sangue e distruzione. Quella tra Israele e Palestina non è un fulmine a ciel sereno. È una miccia accesa quasi ottant’anni fa, e da allora brucia senza sosta.  Le radici: 1945-1948.  Tutto comincia con la fine della Seconda Guerra Mondiale. Sei milioni di ebrei sterminati nei campi di concentramento. I sopravvissuti cercano una patria sicura. La Palestina, sotto mandato britannico, diventa il punto di approdo. L’immigrazione cresce rapidamente: dal 6% della popolazione nel 1918 al 33% nel 1947. Gli arabi palestinesi reagiscono. Già n...

Lasciato Indietro: "Oltre le Onde: Navigando la Resilienza"

 Caro Professore Agostino Bruzzone,

 Ti ringrazio sinceramente per aver presentato il mio libro "Lasciato Indietro". La tua capacità di leggere tra le righe e cogliere il messaggio più intrinseco del mio lavoro è stata davvero preziosa. La fiducia e il sostegno che mi hai dimostrato sono stati molto apprezzati.

Desidero esprimere la mia ammirazione per la tua passione per i mari tempestosi e la tua abilità di navigare tra essi, citando le parole di Vincent Van Gogh. Spero che il mio libro possa essere per tutti una di quelle perle che il cuore dell'uomo e il mare celano nelle loro profondità.

Grazie per avermi dato l'opportunità di condividere lamia opera con te e i tuoi studenti. È stato un autentico onore.

Desidero esprimerti la mia più sincera gratitudine per aver curato la presentazione del mio libro, un tributo alla forza della resilienza di fronte alle avversità. La tua introduzione è stata illuminante e appassionante, cogliendo l'essenza della mia storia personale e del messaggio che ho voluto trasmettere ai lettori. Ho apprezzato molto la tua competenza, sensibilità e entusiasmo, che hanno arricchito l'evento e coinvolto il pubblico.

Grazie anche per aver condiviso le tue riflessioni e i tuoi suggerimenti, che mi hanno ispirato e stimolato. Sono onorato di aver avuto l'opportunità di collaborare con te, un professore di grande prestigio e umanità, che ha saputo valorizzare il mio lavoro e il mio percorso di vita.

Ti ringrazio di cuore per il tuo sostegno e la tua amicizia, e spero di poter continuare a contare sulla tua preziosa presenza.

Dino Tropea

 

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