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ChatGPT come "terapeuta": il conforto digitale e il vuoto umano

Perché i giovani si affidano all'intelligenza artificiale e cosa possiamo fare per non lasciarli soli Nel cuore della notte, tra le pieghe digitali di una stanza silenziosa, migliaia di ragazzi e ragazze sussurrano pensieri che nessuno ha voluto ascoltare. Non alzano la voce, non urlano, non chiedono aiuto a squarciagola. Digitano. E scrivono a una presenza che non dorme mai, che non giudica, che non scappa. Parlano con una macchina. Ma non lo fanno perché credano che essa sia viva. Lo fanno perché non c'è più nessuno, tra i vivi, disposto a restare in ascolto. Così cresce una nuova forma di conforto: un conforto algoritmico . Sempre più giovani lo cercano. Non si fidano del terapeuta in carne e ossa, del padre che tace, della madre che ha paura di vedere, degli amici che hanno troppa fretta. E allora, ogni notte, fanno domande precise, ferite, affamate. "Perché ho questo vuoto?", "Sto impazzendo?", "Perché mi fa così male l'amore?" I dati pa...

Le lontre e la resilienza: un confronto con il libro "Lasciato indietro" di Dino Tropea

Lontre

Le lontre sono mammiferi anfibi appartenenti alla famiglia dei Mustelidi, che includono anche donnole, faine, martore e altri animali. Esistono tredici specie di lontre, distribuite in quasi tutto il mondo, adattandosi a vivere in diversi ambienti acquatici, sia dolci che salati. Si nutrono principalmente di pesci, crostacei, molluschi e altri invertebrati, ma anche di anfibi, uccelli e piccoli mammiferi. Sono animali sociali, che vivono in gruppi familiari o territoriali e comunicano tra loro con vari suoni, gesti e segnali olfattivi. Inoltre, sono molto intelligenti, curiose e giocherellone, spesso usando oggetti come pietre o conchiglie per rompere il guscio delle prede o per divertirsi.
Le lontre hanno affascinato e ispirato molti scrittori, poeti, artisti e naturalisti per la loro bellezza, grazia, simpatia e capacità di adattamento. Tra questi ci sono anche io autore del libro autobiografico "Lasciato indietro". 
In questo libro, racconto la mia storia di vita, caratterizzata da amore e sconfitte, passione e dolore, avventura e solitudine. 
Il libro è un tributo alla forza della resilienza, ovvero la capacità di affrontare e superare le avversità, trasformando le esperienze negative in opportunità di crescita personale e professionale. Il titolo del libro é anche riferibile al motto "No man left behind", esprimendo il senso di fratellanza e solidarietà tra i militari, ma anche il contrasto tra questo ideale e la realtà, in cui spesso ci si sente abbandonati, traditi, dimenticati.
Cosa hanno in comune le lontre e il libro Lasciato Indietro? A prima vista, potrebbe sembrare poco o niente, ma in realtà esiste un filo conduttore che li lega: la resilienza. Dino Tropea, infatti, si è ispirato alle lontre, animali che hanno dimostrato una grande capacità di sopravvivere e prosperare in ambienti ostili, minacciati dalla distruzione, dall'inquinamento, dalla caccia e dal bracconaggio. Sono state a lungo perseguitate dall'uomo, che le ha cacciate per la loro pregiata pelliccia o le ha considerate competitor o dannose per la pesca. Molte specie sono state portate sull'orlo dell'estinzione, ma solo grazie a progetti di conservazione e reintroduzione sono state salvate. Le lontre, però, non si sono arrese, continuando a lottare per la loro sopravvivenza, mostrando notevole flessibilità e adattabilità. Hanno anche mantenuto il loro spirito gioioso e giocoso, che le rende affabili e amabili.
Anche io ho dovuto affrontare molte sfide nella sua vita, che mi hanno messo a dura prova, ma mi hanno spezzato. Ho vissuto una carriera militare ricca di soddisfazioni, ma anche di sacrifici, rischi, stress e responsabilità. Ho partecipato a numerose missioni, sia in Italia che all'estero, in contesti operativi complessi e pericolosi. Ho sviluppato competenze e abilità in ambito di intelligence, sicurezza, addestramento e comando. Ha coltivato la mia passione per il volo e per le moto, che mi hanno regalato emozioni e avventure. Ho amato e sofferto, sposato e divorziato, conosciuto e perso persone importanti. 
Ho affrontato momenti di crisi, di depressione, di solitudine, di rabbia, di delusione. Ma non mi sono mai arreso, cercando sempre di reagire, di ripartire, di ricominciare. 
Ho trasformato le mie ferite in forza, le mie  debolezze in opportunità, i miei errori in insegnamenti. 
Ho mantenuto il mio spirito positivo, curioso, ironico, il coraggio di fallire ma imparare da questo che mi dicono mi rende umano e autentico.
Le lontre e Lasciato Indietro sono quindi due esempi di resilienza, che possono insegnarci molto sul valore della vita, sul senso della sfida, sulla bellezza della speranza. Sono due testimonianze di come si possono affrontare e superare le difficoltà, senza perdere la propria identità, dignità, felicità.
Sono due inviti a non lasciarsi mai indietro, ma a cercare sempre di andare avanti, con coraggio, determinazione, fiducia. 
Sono due storie che meritano di essere lette, conosciute, condivise.

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