Un augurio di una Pasqua di pace - Tra Storia Antica e Speranze Moderne: Un Viaggio Emotivo dalla Terra Santa
Ogni pietra, ogni muro, ogni minareto racconta una storia antica, intrecciata con tensioni e conflitti secolari, ma anche con una perseverante speranza nel futuro.
La mia permanenza di due anni nella Terra Santa e un ulteriore anno in
Egitto mi hanno permesso di immergermi profondamente nella ricchezza culturale
e spirituale di questa regione. Ho vissuto esperienze uniche, come percorrere
la Via Dolorosa, sostare di fronte alla maestosità della Chiesa del Santo
Sepolcro e ascoltare le preghiere che si elevano dalla Moschea di Al-Aqsa. Ho
visitato luoghi cari a diverse comunità religiose, come Betlemme, con la sua
profonda solennità.
Tuttavia, al di là della spiritualità, è stata la resilienza straordinaria
delle persone che ho incontrato a lasciare un'impronta indelebile nella mia
esperienza. Ho lavorato fianco a fianco con israeliani e ho condiviso
conversazioni significative con i palestinesi, cogliendo l'umanità e la
determinazione di fronte alle sfide quotidiane, compresa la minaccia costante
di conflitto.
La sirena che
annuncia l'arrivo dei razzi da Gaza, la corsa verso i rifugi anti-aerei, la
chiave della casa di famiglia portata ancora oggi dai palestinesi espropriati
durante la seconda guerra mondiale, sono solo alcune delle molteplici
manifestazioni di un conflitto che persiste da troppo tempo.
In particolare, la chiave della casa perduta, ancora tenuta con affetto dai
palestinesi, rappresenta simbolicamente la ricerca continua di pace e di
riconciliazione. È un segno tangibile della resilienza e della speranza che
caratterizzano questa regione, nonostante le difficoltà incontrate.
Di contro, la
presenza e l'azione di gruppi armati non affiliati allo Stato non dovrebbero
essere tollerate né autorizzate, ma piuttosto condannate senza esitazione.
Questi gruppi, comunemente noti come 'gruppi armati non statali' o
'organizzazioni armate non governative', rappresentano una minaccia alla pace e
alla sicurezza e devono essere affrontati con fermezza."
La mia esperienza in Medio Oriente mi ha convinto ancor di più che la guerra non può mai essere la soluzione. Ogni atto di violenza avvia un ciclo senza fine di sofferenza e distruzione. È imperativo che la comunità internazionale si impegni con fermezza affinché nessuno sia lasciato indietro, favorendo una soluzione pacifica e duratura, basata su una mediazione equa e inclusiva.
In questo periodo di Pasqua, mentre celebriamo il concetto di rinascita e speranza, è fondamentale riflettere sulle possibilità di un futuro in cui la pace possa fiorire in questa regione tormentata. Auspico che la comunità internazionale possa concentrare i propri sforzi su tale obiettivo, insieme ad altre crisi globali, come quella russo-ucraina, per garantire un mondo più equo e pacifico per tutti.
#maipiùlasciatiindietro #ilmegliochedeveancoraavvenire #Pasqua #Rinascita #Pace #MedioOriente #Gerusalemme #Speranza #Cultura #Spiritualità #Conflitto #Resilienza #ComunitàInternazionale #Giustizia #Diplomazia #Riconciliazione #Solidarietà #DirittiUmani #Dialogo #Armonia #Tolleranza #Cooperazione
Commenti
Posta un commento