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ChatGPT come "terapeuta": il conforto digitale e il vuoto umano

Perché i giovani si affidano all'intelligenza artificiale e cosa possiamo fare per non lasciarli soli Nel cuore della notte, tra le pieghe digitali di una stanza silenziosa, migliaia di ragazzi e ragazze sussurrano pensieri che nessuno ha voluto ascoltare. Non alzano la voce, non urlano, non chiedono aiuto a squarciagola. Digitano. E scrivono a una presenza che non dorme mai, che non giudica, che non scappa. Parlano con una macchina. Ma non lo fanno perché credano che essa sia viva. Lo fanno perché non c'è più nessuno, tra i vivi, disposto a restare in ascolto. Così cresce una nuova forma di conforto: un conforto algoritmico . Sempre più giovani lo cercano. Non si fidano del terapeuta in carne e ossa, del padre che tace, della madre che ha paura di vedere, degli amici che hanno troppa fretta. E allora, ogni notte, fanno domande precise, ferite, affamate. "Perché ho questo vuoto?", "Sto impazzendo?", "Perché mi fa così male l'amore?" I dati pa...

Resilienza: Un Ponte tra Vulnerabilità e Forza

Resilienza: Un Ponte tra Vulnerabilità e Forza

Con questo post, desidero ispirare anche te, lettore, a vedere la resilienza non come una corazza impenetrabile, ma come la capacità di rimanere integri di fronte alle tempeste della vita, imparando da ogni esperienza. La resilienza è spesso fraintesa come una barriera contro ogni dolore o difficoltà. Tuttavia, nel mio viaggio autobiografico “Lasciato Indietro”, ho scoperto che la vera resilienza si radica nella vulnerabilità. La resilienza non è sinonimo di invulnerabilità. È piuttosto un viaggio di continua scoperta e riscoperta di sé. È l’accettazione delle nostre fragilità che ci permette di ricostruirci più forti di prima.

Vulnerabilità, La Radice della Crescita: Nel racconto della mia vita, ho affrontato momenti in cui mi sono sentito esposto e indifeso. Questi momenti di vulnerabilità non sono stati segni di debolezza, ma piuttosto punti di partenza per una trasformazione interiore. La resilienza non mi ha reso invulnerabile; mi ha insegnato a navigare attraverso le tempeste, accettando e superando le mie paure. La resilienza è stata la mia bussola in un mare di incertezze, guidandomi verso lidi più sicuri.

La Forza nella Fragilità: Ogni sfida che ho incontrato mi ha insegnato che la forza non deriva dall’essere impermeabili al dolore, ma dall’essere capaci di affrontarlo. La resilienza è il coraggio di essere vulnerabili, di cadere e di rialzarsi, di lasciare indietro ciò che non serve più per avanzare verso nuovi orizzonti.

Conclusione, la Resilienza come Compagna di Vita: Attraverso il mio racconto, voglio incoraggiare i lettori a riconoscere la resilienza come una compagna di vita, non come uno scudo contro il mondo. È un invito a vivere pienamente, con la consapevolezza che anche nei momenti di vulnerabilità, possiamo trovare la forza di proseguire e prosperare.

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