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Speranza: La Parola che Ci Guida Verso il Giubileo 2025

Quando la vita ti svela che quello che scrivi oggi ha un significato che non avresti mai immaginato. C’è una parola che ho scritto ripetutamente nei miei libri, senza mai sapere quanto sarebbe stata rilevante nel contesto di un evento mondiale. Nei miei scritti, "speranza" appare 69 volte in Lasciato Indietro e 7 volte in Il Regno Sommerso di Coralyn . Una ripetizione che, guardando indietro, sembra quasi un richiamo misterioso, una preparazione inconsapevole per qualcosa di grande che sarebbe arrivato. E ora, quella stessa parola è diventata il cuore del Giubileo 2025, proclamata dal Papa come il tema di quest'anno santo. È come se, attraverso i miei racconti, avessi parlato di un sentimento che oggi è più che mai fondamentale: la speranza, quel faro che ci guida nei momenti di incertezza. La numerologia dei numeri 69 e 7.  Cosa significa il fatto che questi numeri siano legati alla speranza? Secondo la numerologia, il 69 è il simbolo dell’equilibrio, della connessione...

Lasciati Indietro: Stavanger, un Esempio di Qualità della Vita e Amministrazione Efficace

Lasciati Indietro: Stavanger, un Esempio di Qualità della Vita e Amministrazione Efficace

La Norvegia è conosciuta per l'alta qualità della vita, il paesaggio mozzafiato e il benessere sociale. L'economia è florida, il PIL pro capite norvegese è il quarto al mondo. Il servizio sanitario è di qualità, e il tasso di disoccupazione è tra i più bassi d'Europa. Le opportunità di lavoro sono notevoli, le persone vengono pagate bene ed esiste un buon equilibrio fra lavoro e vita privata. La Norvegia ha un ritmo di vita rilassato.

Il film "Quo vado" di Checco Zalone ha portato l'attenzione su Bergen, ma è a Stavanger, nel cuore dell'industria petrolifera norvegese, che troviamo un esempio tangibile di alta qualità della vita. Questa città, con il suo punteggio elevato nell'indice di qualità della vita, offre un ambiente sicuro e salutare per i suoi residenti, sia locali che immigrati. La combinazione di fattori economici, sociali e ambientali contribuisce al successo di Stavanger. Una cosa che mi ha colpito è il fatto che in Norvegia si lavori dalle 7:30 alle 15:30 dal lunedì al venerdì. I top manager prolungano la giornata fino alle 17. Le scuole hanno orari compatibili con la possibilità di accompagnare e riprendere i figli a scuola. Verso le 16 si cena, e poi tutti partecipano alle attività extra-scolastiche o sportive. Il calendario scolastico è sincronizzato a livello nazionale e con il mondo del lavoro; quando le scuole chiudono, anche le attività lavorative cessano. Inoltre, i supermercati sono chiusi la domenica per favorire le attività di famiglia e il contatto con la natura. In altre parole anche se il paese potrebbe "andare avanti" con un orario di lavoro più lungo e meno flessibile, adottare politiche che favoriscono un equilibrio sano tra lavoro e vita personale può portare a una società più soddisfatta, coesa e produttiva nel lungo termine. Ad esempio l'eliminazione della burocrazia inutile, il dover scrivere note per presentare altre note etc. Dover produrre un infinità di documenti per essere sicuri di non essere frodati etc. Ma come possiamo imparare da questo modello e avvicinarci al loro modo di amministrare il bene pubblico ed educare a mantenerlo?

Investimenti in risorse naturali sostenibili: Dovremmo concentrarci su fonti energetiche rinnovabili e sostenibili, riducendo la dipendenza dalle risorse non rinnovabili e mitigando l'impatto ambientale. 

Promozione di un'etica lavorativa e responsabile: Incentivare un ambiente lavorativo che valorizzi l'equilibrio tra vita professionale e personale, riducendo lo stress e aumentando la soddisfazione dei dipendenti. 

Riforme nel sistema educativo: Dovremmo puntare a un sistema educativo che promuova la creatività, il pensiero critico e la collaborazione, preparando le generazioni future a essere cittadini consapevoli e attivi.

Trasparenza e partecipazione pubblica: Creare meccanismi per coinvolgere attivamente i cittadini nelle decisioni pubbliche, garantendo una maggiore trasparenza e responsabilità nell'amministrazione dei beni comuni.

Focus sulla sostenibilità ambientale e sociale: Implementare politiche che promuovano la sostenibilità ambientale e l'inclusione sociale, garantendo un equilibrio tra lo sviluppo economico e la protezione dell'ambiente e dei diritti umani. Imitare il successo di Stavanger richiederà un impegno profondo e cambiamenti significativi, ma le ricompense per la qualità della vita e il benessere dei cittadini saranno senza precedenti. Immagina: uniamo il calore di una comunità coesa, il lusso di un tempo ben gestito e la bellezza naturale dei nostri paesaggi mozzafiato. Siamo fortunati ad essere nati in questo angolo di mondo, ma possiamo trasformare questa fortuna in un esempio globale. Nel mio racconto autobiografico, "Lasciato Indietro", ho dipinto le sfumature della mia esperienza di vita in Norvegia. Ogni pagina respira l'aria fresca dei fiordi, riflette la serenità degli orari armonizzati e trasmette la vitalità di una comunità che valorizza il tempo trascorso insieme. La Norvegia mi ha insegnato che la felicità non è solo un obiettivo, ma un modo di vivere, come scrivo nel  mio romanzo "La felicità dipende dal cuore", così dice un antico detto, e mai queste parole hanno avuto un significato più profondo di quando le ho vissute sulla mia pelle. Quando il cuore è sereno e nutre sentimenti positivi, ogni giorno diventa un dono prezioso. È come se un raggio di luce calda illumini ogni momento, anche nelle sfide più difficili. Nel cuore sereno si trova la chiave per apprezzare le piccole gioie della vita: un sorriso sincero, un tramonto che colora il cielo, o il semplice abbraccio di un amico. È da qui che nasce la vera ricchezza, quella che non si misura in beni materiali, ma nella gratitudine per tutto ciò che ci circonda. Quindi, sì, la felicità dipende davvero dal cuore. Quando lo nutriamo con amore, gratitudine e gentilezza, possiamo trovare la gioia anche nei momenti più oscuri. E in questo stato di serenità, scopriamo che la felicità è molto più di una destinazione: è il viaggio stesso, che possiamo fare con fiducia e speranza. E ora, possiamo portare questa lezione nel mondo intero, illuminando il cammino verso una vita più appagante e connessa per tutti."Siamo pronti a imparare dalle esperienze positive di altre comunità e a trasformare le nostre città in luoghi migliori in cui vivere.

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