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Guerra Israele Palestina: io c’ero, dalla Shoah a Gaza la fiamma che non si spegne

Dalla Nakba del 1948 al 7 ottobre 2023, la mia testimonianza personale tra missioni, sirene e memorie custodite Oggi sento il bisogno di dirlo con chiarezza. Leggo, ascolto, osservo il dolore che ancora scorre in Medio Oriente, e non posso restare in silenzio. Ho visto la guerra con i miei occhi, l’ho respirata sulla pelle. E da militare so che ogni conflitto non nasce mai dal nulla: ha radici, responsabilità precise, scelte che hanno portato a sangue e distruzione. Quella tra Israele e Palestina non è un fulmine a ciel sereno. È una miccia accesa quasi ottant’anni fa, e da allora brucia senza sosta.  Le radici: 1945-1948.  Tutto comincia con la fine della Seconda Guerra Mondiale. Sei milioni di ebrei sterminati nei campi di concentramento. I sopravvissuti cercano una patria sicura. La Palestina, sotto mandato britannico, diventa il punto di approdo. L’immigrazione cresce rapidamente: dal 6% della popolazione nel 1918 al 33% nel 1947. Gli arabi palestinesi reagiscono. Già n...

Il Divorzio: Tra Liberazione e Sfide🌍💔

Il Divorzio: Tra Liberazione e Sfide🌍💔
Chiara Ferragni come Emrata, celebra il divorzio con un nuovo anello. È una nuova moda? La percezione del divorzio e le reazioni delle persone possono variare notevolmente a livello globale, influenzate da fattori culturali, sociali, economici e legali. Ad esempio Vediamo alcune considerazioni: Differenze culturali; le diverse culture hanno atteggiamenti diversi verso il divorzio. In alcune società, il divorzio è visto come una liberazione e un nuovo inizio, mentre in altre può essere stigmatizzato. Ruolo delle donne; In molte culture, le donne hanno subito discriminazioni e restrizioni nei matrimoni. Il divorzio può rappresentare una liberazione da relazioni insoddisfacenti o dannose. Indipendenza economica; le donne che raggiungono l'indipendenza economica possono festeggiare il divorzio come un passo verso la loro autonomia. Assegni di Mantenimento e Custodia dei Figli; Le donne spesso ricevono la custodia dei figli e assegni di mantenimento. Questi vantaggi possono portare a una maggiore sicurezza finanziaria dopo il divorzio. Tuttavia, nonostante questi vantaggi, le donne possono affrontare perdite finanziarie significative a causa della divisione dei beni e della riduzione del reddito familiare. Autonomia e Crescita Personale; Per alcune donne, il divorzio rappresenta un'opportunità di crescita personale, di scoprire se stesse e di perseguire nuovi obiettivi. Rottura di Relazioni Insoddisfacenti; Se il matrimonio era infelice o tossico, il divorzio può essere motivo di gioia e celebrazione.  Differenze Culturali: All'estero, le reazioni al divorzio possono variare. In alcune culture, gli uomini possono anche festeggiare il divorzio come un nuovo inizio. In Italia, come descrivo nel mio racconto autobiografico "Lasciato Indietro",  per gli uomini ciò spesso comporta un costo elevato, talvolta culminante in gesti estremi. Parlo con esperienza personale su questa triste realtà. Le leggi e le norme sociali influenzano la percezione del divorzio. In alcuni paesi, il divorzio è più accettato e meno stigmatizzato. In altre parole, il modo in cui le persone reagiscono al divorzio è complesso e dipende da molti fattori. Mentre alcune donne festeggiano il divorzio come un passo verso la libertà e l'autonomia, altre possono affrontare sfide emotive e finanziarie. Di contro, per alcuni uomini, nel nostro Paese la legge attuale tende a creare diseguaglianze. La prima disuguaglianza è la scelta del genitore collocatario e tutto quello che ne discende.  In Italia, affrontare la questione della custodia dei figli in caso di separazione rappresenta una sfida complessa, in cui ogni situazione è ovviamente unica e va valutata con la massima attenzione. Per affrontare questo problema in modo costruttivo, potremmo considerare alcuni miglioramenti. Innanzitutto, potremmo adottare un approccio di genitorialità condivisa come primo principio. Questo significa promuovere la responsabilità condivisa dei genitori nella cura e nell'educazione dei figli, quando possibile e appropriato per la situazione familiare. Inoltre, potremmo istituire una commissione multidisciplinare composta da esperti psicologi e legali, incaricata di valutare ogni caso individualmente. Questa commissione potrebbe prendere in considerazione una serie di fattori, tra cui le capacità genitoriali, il benessere dei figli e le circostanze specifiche della famiglia, al fine di determinare la soluzione migliore per tutti i soggetti coinvolti. Infine, è essenziale superare gli stereotipi di genere che spesso portano a considerare automaticamente la madre come il genitore migliore per l'affidamento. Ogni genitore dovrebbe essere valutato in base alle proprie capacità, alla relazione con i figli e al contesto familiare, senza preconcetti di genere. Promuovere una maggiore equità e responsabilità condivisa tra i genitori non solo favorirebbe il benessere dei figli, ma anche la costruzione di relazioni familiari più solide e collaborative. Ogni esperienza di divorzio è unica e personale. 🌍🤝


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