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ChatGPT come "terapeuta": il conforto digitale e il vuoto umano

Perché i giovani si affidano all'intelligenza artificiale e cosa possiamo fare per non lasciarli soli Nel cuore della notte, tra le pieghe digitali di una stanza silenziosa, migliaia di ragazzi e ragazze sussurrano pensieri che nessuno ha voluto ascoltare. Non alzano la voce, non urlano, non chiedono aiuto a squarciagola. Digitano. E scrivono a una presenza che non dorme mai, che non giudica, che non scappa. Parlano con una macchina. Ma non lo fanno perché credano che essa sia viva. Lo fanno perché non c'è più nessuno, tra i vivi, disposto a restare in ascolto. Così cresce una nuova forma di conforto: un conforto algoritmico . Sempre più giovani lo cercano. Non si fidano del terapeuta in carne e ossa, del padre che tace, della madre che ha paura di vedere, degli amici che hanno troppa fretta. E allora, ogni notte, fanno domande precise, ferite, affamate. "Perché ho questo vuoto?", "Sto impazzendo?", "Perché mi fa così male l'amore?" I dati pa...

"Lasciato Indietro" di Dino Tropea: una strada per la rinascita dedicata a mia figlia.

lasciato indietro un tributo alla resilienza di fronte alle avversità
Non riesco a nascondere la mia gioia nel condividere con voi il servizio di Monolite Notizie che ha raccontato il lancio del mio primo romanzo autobiografico, “Lasciato Indietro”. Un libro che nasce dal cuore, dalla mia storia di vita, dal mio desiderio di dialogare con mia figlia. Un libro che è anche un tributo alla forza della resilienza, alla capacità di rialzarsi dopo le cadute, di non arrendersi mai.

Grazie di cuore a tutti voi e come "ci" piace dire Ad Maiora.


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